Progetti

Piattaforma logistica intermodale con annesso scalo portuale

Torna all'archivio
  • Luogo
    Tremestieri (ME)

  • Settore
    Ingegneria marittima

  • Stato
    Progettazione ultimata

  • Importo
    € 81.084.804,00

  • Committente
    Commissario Delegato Emergenza Traffico

  • Data
    2010 - 2012

  • Servizi
    Progettazione Definitiva  /  Progettazione Esecutiva  /  Coordinamento sicurezza  /  Valutazione Impatto Ambientale  /  Aggiudicazione gara pubblica  / 

PROCEDURA APERTA, AI SENSI DELL’ART. 53 COMMA 2 LETTERA C) DEL D.LGS 163/06 E S.M.I. PER L’AFFIDAMENTO DELLA PROGETTAZIONE E COSTRUZIONE DEI LAVORI INERENTI LA PIATTAFORMA LOGISTICA INTERMODALE DI TREMESTIERI CON ANNESSO SCALO PORTUALE

Impresa: Sigenco S.p.A.

RTP: Interprogetti s.r.l. - Seacon s.r.l. - Cipra s.r.l.

Interventi da realizzare

  • Realizzazione moli foranei di protezione
  • Completamento porto Ro-Ro esistente
  • Banchinamenti e piazzali
  • Ripascimento litorale adiacente

Descrizione dell’opera

Il progetto prevede il completamento del porto di Tremestieri da destinarsi ad approdo per i mezzi gommati sia per il traghettamento dello Stretto che per il cabotaggio marittimo in genere, in coerenza con le previsione del PRP. Il progetto prevede la realizzazione delle opere edili, degli impianti a rete in genere, compresi quelli speciali e di sicurezza, nonché il ripascimento dei litorali a nord che sono stati danneggiati dall’effetto erosivo della costruzione dei primi approdi.La problematica geotecnica e sismica ha fortemente indirizzato e vincolato le scelte progettuali delle maggiori opere contemplate nel progetto.L’elevata sismicità dell’area, nonostante i terreni di fondazione delle opere possano essere classificati tutti come terreni di buone se non ottime caratteristiche meccaniche, ha reso quasi sempre strutturalmente dimensionanti le combinazioni di carico sismico tra tutte le possibili combinazioni utilizzate per le verifiche delle opere. Ciò è risultato particolarmente vero anche per la morfologia spiccatamente acclive della costa. In questo senso la forte pendenza dei fondali ha condizionato in modo determinante la soluzione costruttiva adottata in progetto per le opere che ricadono in prossimità della scarpata sottomarina, quali il molo foraneo e la scogliera a protezione dei piazzali Sud.

Molo foraneo. Nella scelta della soluzione più idonea si è preferito escludere qualsiasi soluzione del tipo a gravità, le quali sotto l’effetto del sisma tenderebbero a scivolare lungo la scarpata sottomarina: pertanto il manufatto è stato fondato in profondità e dotato di un’elevata solidità di insieme con la soluzione a combinazione di palancole AZ-HZ.

Scogliere. Anche per le scogliere, soggette ad un analogo problema di stabilità globale, si è dovuto ricorrere ad un rinforzo della scarpata o con l’uso di geogriglie ad elevata resistenza, per ottenere un effetto di confinamento al piede, oppure, nel caso più critico della scogliera dei piazzali Sud, con l’uso combinato di geogriglie e di pali in acciaio ad alta resistenza infissi a profondità tali da escludere la formazione di tutti i possibili cinematismi di collasso.